Sclerosi multipla
A
cura di :
Dott.
G. Moretto, Dott. F. Ferracci
U.O.A.
di Neurologia, Ospedale “San Martino”
A.S.L. n. 1 - Belluno
Che cos'è | Su cosa si basa la diagnosi |
I sintomi | Quali sono le terapie |
Frequenza della malattia | Prospettive future |
Come può evolvere |
Che cos’è ?
La Sclerosi
Multipla (SM) è una malattia conseguente a disfunzione del sistema immunitario
e caratterizzata da distruzione della mielina in diverse aree del cervello e del
midollo spinale dell'individuo affetto. La distruzione della mielina, una
sostanza isolante che avvolge le fibre nervose, provoca ritardo o interruzione
degli impulsi che corrono lungo le fibre nervose stesse.
Un oligodendrocita umano, la cellula che forma la mielina del Sistema Nervoso Centrale |
Quali
sono i sintomi ?
I disturbi manifestati dal paziente sono il segno dell'avvenuto danno mielinico
in una determinata area del sistema nervoso. Esempi:
A) se viene danneggiata la mielina che riveste le fibre nervose del sistema
visivo, il paziente manifesterà perdita improvvisa della vista in uno o
entrambi gli occhi;
B) per danno della mielina delle fibre motorie si avrà riduzione o perdita dei
movimenti volontari in uno o più arti;
C) per danno di quelle sensitive si avrà riduzione o perdita della sensibilità;
D) per danno delle fibre del cervelletto si avrà perdita dell'equilibrio nella
deambulazione, incoordinazione motoria e della voce;
E) per danno delle fibre che regolano l'apparato urogenitale si avranno disturbi
sfinterici e sessuali;
F) altri sintomi frequentemente manifestati dai soggetti con SM sono visione
sdoppiata, paresi del nervo facciale, nevralgia del trigemino, depressione.
Qual è la frequenza della malattia ?
La
SM colpisce individui di entrambi i sessi con predilezione per le donne.
L'esordio avviene di solito in età compresa tra 20 e 50 anni. La malattia si
manifesta con più frequenza tra le popolazioni caucasiche ed in zone
geografiche ben definite; ciò dimostra l'importanza di fattori genetici e
ambientali. L'Italia, assieme all'Europa centro-settentrionale e al Nord
America, appartiene alla zona a più alto rischio di malattia, con un tasso di
prevalenza di circa 70/100.000 e di incidenza annuale di circa 3-6/100.000.
Come può evolvere ?
Dopo il processo di danneggiamento della mielina ad opera delle cellule
linfocitarie, fa seguito un processo di riparazione completa o parziale. Dopo le
prime manifestazioni la malattia può avere diverse evoluzioni:
1) SM benigna: i sintomi regrediscono completamente; le ricadute sono assenti o
molto distanziate nel tempo e senza residua disabilità;
2) SM remittente: i sintomi regrediscono parzialmente o completamente per
ripresentarsi a distanza di mesi o anni; nelle ricadute successive si
aggiungono altri sintomi e
la guarigione è sempre più incompleta.
3) SM progressiva: i sintomi non regrediscono ma tendono lentamente a progredire
portando a severa disabilità.
Sezione coronale di encefalo di soggetto con sclerosi multipla. Notare le numerose "placche" di demielinizzazione (frecce) |
Su cosa si basa la diagnosi ?
La diagnosi di SM si basa sul riscontro di sintomi clinici e la loro modalità
di evoluzione e sui risultati di esami ematochimici e strumentali. Tra questi i
più importanti sono :
a) Risonanza magnetica nucleare
dell'encefalo e del midollo spinale;
b) Puntura lombare ed esame del liquido cerebro-spinale
e) Potenziali evocati
Quali
sono le terapie ?
La terapia si avvale di :
a) corticosteroidi, impiegati nelle ricadute della malattia;
b) immunomodulatori, quali Interferoni e Copolimero, per ridurre la frequenza
delle
ricadute
c) farmaci sintomatici per ridurre la spasticità, l'affaticamento, migliorare i
disturbi sfinterici, sessuali e la depressione.
Quali
le prospettive future ?
Le
terapie hanno migliorato in modo decisivo il decorso della malattia, che in
molti casi consente al soggetto di mantenere a lungo una normale attività
lavorativa e una soddisfacente vita di relazione. Considerando i risultati della
ricerca e le risorse umane e tecnologiche investite, il paziente con SM può
guardare il proprio futuro con moderato ottimismo.